In viaggio con mio figlio

Buongiorno, questo potrebbe essere un bellissimo regalo di natale, un racconto è scritto da me, sono favole e il ricavato una parte andrà all’ospedale Bambin Gesù di Roma

La versatilità di chi scrive, sta nel fatto di poter spaziare. Scritture prettamente erotiche, poi un racconto come questo,  favole per bambini, una bella per beneficenza, Grazie di cuore

Se ne comperate diverse copie, le spese sono sempre quelle direi. Grazie di cuore. Questo è solo il primo dei link a cui potete accedere per poter acquistare il VOSTRO libro di favole. E’ un formato tascabile, normale, a copertina morbida e illustrato con le tavole che vi abbiamo inviato. La copertina è quella che vedete e il libro porta il titolo di questo stesso evento.

Il prezzo è di euro 14,99 (tolte le spese di stampa, per ogni copia venduta andranno in beneficenza circa 8 euro). Prevedo di preparare altri formati, qualcuno più economico senza illustrazioni e qualche altro più costoso di formati più grandi. In giornata vi informo meglio. Intanto date il via alla propaganda e se cliccate sulla foto si apre la pagina dove potrete acquistare.
(se lo acquistate scegliete le spese di spedizione con posta ordinaria, è la meno dispendiosa, tuttavia con tempi di consegna molto più lunghi)

Pubblicato da serenonotturno

Franco Pancaldi nasce e dimora nella provincia modenese dal 1962. Ricca di storia e nota per il saper vivere, ne assorbe i modi e cresce trasmettendo a coloro, che sono a lui vicino, il gusto di cogliere nella semplicità la bellezza insita in essa. Cultore della conoscenza del giusto, riesce attraverso un senso d'innata e spiccata attitudine, a svolgere mansioni manuali con estrema facilità. Lui stesso si definisce “un’anima libera” e continua a esserlo nelle sue diverse espressioni quotidiane di vita, allontanando e fuggendo quell’ombra che solo l’abitudine può dare. Sempre pronto a intraprendere nuove sfide si realizza attraverso un crescente bisogno di crescita personale. Il suo leitmotiv: “Conosco i miei limiti ma non me li pongo”.