Eccomi

FB_IMG_1451225597584

Prendendo spunto da un quesito di un’amica

Buongiorno a te e a tutti voi, non sono un politico, ma già il fatto io lavori, paghi le tasse e voti equivale a esserlo. La differenza che io difficilmente ho premi di produzione, mentre loro li ereditato in partenza. Oltretutto rifacendomi a quello che hai scritto i politici di destra sinistra e centro ormai non esistono. Esistono le libere elezioni con le quali chiedere di essere governati. Ora mi domando Renzi tutto questo lo fa senza essere niente di tutto ciò. L’avesse fatto un altro cosa sarebbe venuto nato giù, penso il mondo.
Mi appello a tutti perché qualcuno con senso e capacità porti avanti il fatto che i cittadini contino ancora qualcosa. Conto in qualcuno che faccia spendere soldi per un referendum serio dove la scelta non sia messa in discussione e che verta sul fatto che si tolgano tutti gli stipendi ai politici e vengano lasciati quelli base per tutti. Salvo i risultati che equivalgono a premi. Solo dopo un anno da averli raggiunti però.
Ora questo lo metterò appena riesco nelle mie pagine, gruppi, in Tumblr, pinterest, istagram e blog. Perché saranno pur siti vietati ai minori ma sicuramente qualcuno non ipocrita deve esistere tra i politici nell’ombra.
Ps. Scusatemi dello sfogo
Franco

Pubblicato da serenonotturno

Franco Pancaldi nasce e dimora nella provincia modenese dal 1962. Ricca di storia e nota per il saper vivere, ne assorbe i modi e cresce trasmettendo a coloro, che sono a lui vicino, il gusto di cogliere nella semplicità la bellezza insita in essa. Cultore della conoscenza del giusto, riesce attraverso un senso d'innata e spiccata attitudine, a svolgere mansioni manuali con estrema facilità. Lui stesso si definisce “un’anima libera” e continua a esserlo nelle sue diverse espressioni quotidiane di vita, allontanando e fuggendo quell’ombra che solo l’abitudine può dare. Sempre pronto a intraprendere nuove sfide si realizza attraverso un crescente bisogno di crescita personale. Il suo leitmotiv: “Conosco i miei limiti ma non me li pongo”.