Volare
Spiega il mio viso cupo anche in assenza di un valido motivo. Eppure il mio cammino nonostante profumato delle essenze di papavero, lascia scie d’inquietudine.
Non ce ne deve essere bisogno perché di colore ne viviamo e di profumo ne riempiamo l’esistenza.
Va da sé pensare che quei profumi hanno l’aria di più di mezzo secolo e forse si fatica a respirare per paura di rimanerne assuefatti, persi, in estasi e in preda alla euforia tipica dell’ultima canna.
Franco