“Quello che sicuramente rimarrà impresso di questo periodo è la difficoltà.
Per tutti indistintamente, chi lavora, chi studia, chi è senza lavoro, chi crede in una soluzione e chi la nega.
In tutto questo calderone, ci sono le anime fragili, quelle, vuoi per un lockdown, per la didattica a distanza, per una grave perdita di un parente caro, o per colpa della disoccupazione, per una lontananza affettiva o proprio per una solitudine, si trovano in un periodo di depressione.
Volevo nel mio piccolo dire, di ascoltare chi gli sta vicino con una parola o per compagnia, perché gradisce la sua persona.
Se qualcuno abbozza una piccola soluzione, non prenda questa come una ferita, voltandosi dall’altra parte o dire ok farò come dici, ma si imponga a metterla in pratica, perché chi sta aiutando, non pretende nulla, solo il bene di quella persona.
Qualcuno vuole rendere la sua vita, quasi come un masochista che cerca di essere ferito. Intorno ci sono persone che magari non meritano e ci sono persone che ci tengono al loro bene, anche se non contraccambiato. Lo fanno semplicemente perché amano prendersi cura delle persone a cui vogliono e stanno bene insieme”
Sereno Notturno