“Mi piacciono le scelte azzardate, quelle all’apparenza discutibili e non facili, ma che poi scivolano via nell’essere.
Mi piace tutto ciò che non occorre una riflessione profonda, perché in fondo siamo pieni di scelte fatte con scrupolo. Una scelta è quello che ti fa stare bene, altrimenti rimane un’imposizione.
Adoro le belle foto, ma il fascino di quelle sfocate non ha prezzo.
Le cose semplici, sono il sale della vita, ma se capita un’ alta scelta non la si può lasciar scappare anzi, ben venga.
Sono per le amicizie modeste, il che non vuol dire stupide, sembra una cosa buttata lì così, ma di amicizie ignoranti ne ho passate migliaia e ora si fa selezione.
Coloro che credono nell’amicizia, credono anche che, un regalo costoso, a volte rimane solo tale, ma non sentito in chi lo riceve e in chi lo dona. Conosco troppo l’ignoranza di chi crede che un prosecco debba costare un rene, per poi capire sia una emerita cagata. Una delle tante amicizie, non è dimostrare di aver ragione, uscendone con la frase “Difficilmente sbaglio” quella è presunzione, anticamera di pura ignoranza. Sminuire l’altro, avvalora la tesi che sei un cretino o una cretina. Non sei e mai sarai nessuno, esiste solo nel tuo ego di persona fallita. Chi si mette in gioco e prova a migliorarsi, in effetti scala le vette di una crescita interiore, quindi non si fa bello al cospetto degli altri.
Perché tutto questo?
Semplicemente per chiarezza”
Sereno Notturno