Dentro la carne
Partiva sempre con quel codice istintivo, quel piccolo chiaro segno evidente e riflesso che faceva da ponte tra il volto sorridente e l’espressione del desiderio.
Cosa si mette in mezzo… l’essenza di cui non poteva fare senza. Vivi vivi ripeteva e non curarti di chi banalmente scambia tutto questo per perversione. Ben venga quella dell’istinto che scompone la carne e muove il desiderio. Franco
Sereno notturno