Ovattato presagio

Posso camminare, avendo cura di non uscire dal solco creato da chi mi ha preceduto. Penso che la strada percorsa finora sia la più breve. Continuo a guardare i miei passi, quasi preso da un istinto e una voglia di perdermi. Forse è proprio quello che sto facendo. A un tratto alzo la testa, mi accorgo, che, dopo il cammino di due ore sono ancora nel medesimo punto. Stanco, stremato e sconsolato, noto di avere appena un goccio d’acqua. Debbo tenerla per quando il mio corpo non risponderà alla sete. Appena la mia mente, camminando con me, farà fatica a allineare i pensieri. Solo allora mi viene in aiuto qualcuno, dall’angolo di cielo, perso fra le nuvole. Mi incita a far volare i pensieri al di la del sudore, del sospiro e della necessità. “Usa la mente, come condottiera per l’anima, indossala col suo abito migliore e vanne fiero”. Ricordo quelle parole, e chissà come mai, anche se espresse diversamente, mi aiutano sempre a proseguire il mio cammino. Franco

Sereno notturno

tumblr_n96gelFyM31t04gw8o1_500 (2)

Pubblicato da serenonotturno

Franco Pancaldi nasce e dimora nella provincia modenese dal 1962. Ricca di storia e nota per il saper vivere, ne assorbe i modi e cresce trasmettendo a coloro, che sono a lui vicino, il gusto di cogliere nella semplicità la bellezza insita in essa. Cultore della conoscenza del giusto, riesce attraverso un senso d'innata e spiccata attitudine, a svolgere mansioni manuali con estrema facilità. Lui stesso si definisce “un’anima libera” e continua a esserlo nelle sue diverse espressioni quotidiane di vita, allontanando e fuggendo quell’ombra che solo l’abitudine può dare. Sempre pronto a intraprendere nuove sfide si realizza attraverso un crescente bisogno di crescita personale. Il suo leitmotiv: “Conosco i miei limiti ma non me li pongo”.