L’affondo


“Devi rendere tua la preda nel breve istante e devi essere metodico, non tergiversare, lei ha già scelto e pregusta.  Ma aspetta un tuo cenno quello che presumibilmente viola gli standard, allargando ogni passaggio.
Le dici di toccarsi il clitoride e chiudere gli occhi, mentre tu con la saliva allarghi l’anfratto.
In quel precisi momento, con delicatezza introduci il tuo plug, mentre le mostri la tua carne come secondo affondo”
Sereno Notturno

Il buio

“Godimento supremo sta nel gustare senza possibilità alcuna di vedere.
Tutto sfiora la fantasia della carne e il lento umore”
Sereno Notturno

Intimi sguardi


“Sono tutti viaggi mentali del cazzo. Parentesi arrotolate intorno a pensieri sconnessi, indecenti, provocatori e sudici. La questione aveva preso il sopravvento e la consistenza aveva reso il piacere indiscutibile. Sdraiato sul sesso rivolto a mezzogiorno, non deludeva i propri pensieri indecenti.
Sereno Notturno

Di spalle

“Il vero sconcerto sta unicamente nel constatare che ci lasciamo alle spalle i percorsi cercati con tanta  sofferenza. Gli entusiasmi lasciano il posto all’appiattimento. Perché è come un libro con le pagine a metà. Mancano tutti i finali. La suspense, l’intrigo,  e il desiderio, hanno bisogno di vigore, hanno necessità di essere capiti, compresi e vissuti. Gli sguardi a metà sono come una scopata in cui gode solo uno dei due.
Il silente desiderio”
Sereno Notturno