Fidati
Fidati
Erano momenti regalati che si intercalavano agli altri, quelli scanditi dalle usualità di sempre.
Erano sotterfugi o espedienti contorti, servivano a far credere d’essere forti. Dal chiassoso vicolo della vita arrivavano tutti i rumori assordanti e striduli, dal vicolo cieco dell’attimo regnava il silenzio che ognuno cercava, una volta compreso ti dicevano che quello di chiamava incomprensione. Allora scuotevi il capo per mescolare le due essenze, era impossibile farlo e quell’essere era già preda di una presa – follia.
Franco