Osservo

“Ho avuto diversi momenti di riflessione in questo tempo di mezzo. Forse perché sono soggetto che si prende per necessità e per forma autocritica numerosi silenzi, specie la sera. Ho avuto modo di osservare la gente in questo periodo. Alla fine sono arrivato alla conclusione che vogliamo salvarci. Saremmo disposti a passare tempo a far si che nessuno si infranga contro il nostro tempo, il nostro spazio e la nostra fottutissima abitudine. Siamo disposti a sacrificarci. Gli episodi di questo tempo di mezzo hanno sfiorato l’impensabile, è uscita la parte migliore di noi, la creatività. In questo tempo abbiamo assistito all’unione, anche con persone che credevamo distanti. Prendiamo gli artisti, un Matano che telefona agli anziani per non farli sentire soli. Vedere le case degli artisti, dei giornalisti dei dottori, dei virologhi e dei professori di scuola; si sono aperti alla loro intimità. Un personaggio come Bruce Willis, noto per i suoi film d’azione all’estremo, abbandonarsi al ballo in calzini antiscivolo con la moglie.
Impensabile e umano, più di tanti vicini a noi.
Ho pensato che una possibilità l’abbiamo e non possiamo buttarla via con l’odio e il menefreghismo che ci contraddistingue.
Signori spero abbiate fatto tesoro del tempo di mezzo, perché aveva e ha un senso.
Farci comprendere quanto stiamo perdendo. Non trovo un periodo perso per gli studenti, ma una realtà diversa, forse l’unica salvezza.
Nota stonata sono stati i congiunti e i congiuntivi, ma questo nemmeno il virus ce li restituisce
Ho pensato e quanto ancora penserò, tra la parole e un ricordo.
Sereno Notturno

Pubblicato da serenonotturno

Franco Pancaldi nasce e dimora nella provincia modenese dal 1962. Ricca di storia e nota per il saper vivere, ne assorbe i modi e cresce trasmettendo a coloro, che sono a lui vicino, il gusto di cogliere nella semplicità la bellezza insita in essa. Cultore della conoscenza del giusto, riesce attraverso un senso d'innata e spiccata attitudine, a svolgere mansioni manuali con estrema facilità. Lui stesso si definisce “un’anima libera” e continua a esserlo nelle sue diverse espressioni quotidiane di vita, allontanando e fuggendo quell’ombra che solo l’abitudine può dare. Sempre pronto a intraprendere nuove sfide si realizza attraverso un crescente bisogno di crescita personale. Il suo leitmotiv: “Conosco i miei limiti ma non me li pongo”.