Il tempo
“Pare quasi il tempo ci abbia tolto la sua presenza, forse siamo solo noi ad averlo sottratto alla nostra vita.
Di sicuro ha sfumature diverse, colori e sensazioni diverse.
Lo trascuriamo e lo viviamo solo nell’ottica di risolvere cose, problemi, mettere delle pezze come quelle al culo.
Lui è lì, ma noi lo snobbiamo e diamo altre priorità, sbagliando e affliggendoci.
Dov’è quel tempo che sapeva di primavera, che ti diceva esci e spacca il mondo, quello in cui bastava uscire in bicicletta o a piedi e divertirti. Vedete, non è lui il colpevole, ma le nostre paure di volere tutto, senza sentirne il profumo. Gli attimi sono diventati flash, senza poter scartare un minimo di felicità. Eppure quella c’è e la dobbiamo cercare, per il solo fatto che alla nostra nascita ci hanno insegnato a cercarla e volerla. Sicuramente il disegno per toglierci tutto questo esiste, ma dobbiamo essere come i bambini e disegnare a colori, nessuno ce li può togliere, almeno dalla nostra mente.
Che oggi sia difficile è cosa certa, ma altrettanto sicuro è che ci appartiene.
Usciamo, guardiamo e quando siamo in uno spiazzo dobbiamo urlare come sfogo. Noi siamo come puttane in strade desolate, che si sfogano urlando, noi siamo nella strada che ci appartiene”
Sereno Notturno