Anime e volti dell’indifferenza

libero-clochard-foggia

Anime e volti dell’indifferenza
Perché si fanno le cose, si prendono decisioni?
Una sola risposta siamo esseri umani e non possiamo continuamente vivere nell’indifferenza, perché adoriamo gli animali e saremmo disposti a tutto per non farli soffrire.
A maggior ragione le persone, quelle che magari voltano le spalle al passato, oppure rimangono incastrate nel meccanismo ignobile della mancanza di lavoro; ecco il punto è proprio quello, succede a loro ma può capitare a tutti, magari a loro può andare bene così, ma tu cosa ne sai.
Quando esci da una casa calda per rientrare la sera in un altro ambiente riscaldato, la cosa che viene in mente è fottersene di ciò che vedi o incontri, perché tanto prima o poi e vi assicuro la maggior parte delle volte è poi…qualcuno lo troverà. A nessuno importerà come… ma lo troveranno.
Allora vi assicuro che a meno 7° alle 22,30 di una domenica mentre guidi l’auto in centro al paese e scorgi un’ombra ferma dietro la colonna in piedi, intenta a rovistare nel cestino, beh qualche senso di colpa ti deve trafiggere la mente. Esiste la paura certo, ma una soluzione la devi trovare. Fosse solo telefonare alla locale caserma dei carabinieri e scusarsi per il disturbo, spiegare il fatto il più dettagliatamente possibile. Ti rincuora sentire dall’altra parte che ti rispondono “Mandiamo una volante, la ringraziamo” Poi chiudi il cellulare e pensi, pensi e ripensi.
Fosse anche solo qualcuno uscito di casa e data l’età avesse perso l’orientamento, allora ti assalgono mille pensieri perché mi metto nei panni di chi ha genitori fortunatamente in vita e magari aprono la camera e non li trovano. Ogni volto ha un’anima e ogni anima ha desiderio di essere ascoltata.
Franco

Foto reperita dal web

Ammissione

meo

Ammissione
Ritengo d’essere una persona difficile da gestire, sempre per quel modo d’essere sempre fin troppo esigente con me stesso e verso chi mi sta vicino.
Guardando il mondo da altra angolatura la vita sarebbe monotona se ci accontentassimo di ciò che la vita ci offre, quella piena di speranze sottratte e sorrisi cancellati.
E allora si prova a sorridere.
Franco

Gli occhi di chi non scorda

20161231_112458


Gli occhi di chi non scorda
Non credete a tutto quello vi viene detto, la Befana esiste e ha parvenze che variano al variare delle persone.
Non sempre la Befana deve essere vista in senso dispregiativo, i miei occhi la vedono un’anziana signora con la gioia di donare qualcosa che non è riuscita ad avere nella sua vita, forse solo un sorriso, ma quello che accende l’animo. Un sorriso mescolato all’innocenza di chi per troppo tempo si è perso nelle gioie mancate della vita.
Comunque la vediate ricordatevi esiste nella realtà presente o passata, così come io la scorgo negli occhi di mia madre da lassù.
Franco