Riuscire a tenere i silenzi come viaggiatori al fianco. “Troppe volte portiamo a spasso i silenzi, li teniamo come compagni di viaggio, nelle stesse sere e giorni restiamo a pensare con loro. I silenzi ci salvano, ci conquistano e ci danno la forza per superare i possibili dolori e le fatiche dei giorni. Sono l’esorcizzazione del fatto che tutti debbano sapere tutto.
Nell’anima rimangono frasi, circostanze, ricordi e stati d’animo che con lo scorrere del tempo, devono rimanere lì ad ascoltare. Noi siamo il risultato di ciò che è stato, nulla di più, si deve ripartire dagli sbagli, dall’aver dato troppa importanza a chi in realtà non meritava, a capire che gli errori a volte sono scelte a cui nulla potevi cambiare. Ogni anima è imperfetta, che affronta le salite, sapendo di contare sulle discese, facendo attenzione a non rovinare a terra, perché sarà sempre più difficile rialzarsi.”
Sereno Notturno