Notte fonda
Quella notte sobbalzò dal letto in preda a un forte sudore, tutto intorno maledettamente buio e privo di rumore. Solo la luce fioca della minuscola ma detestabile sveglia che subito fissò.
Era odio a prima vista ma stavolta era arrivato prima e l’aveva fottuta. Presto, anche troppo presto era l’orario e si fece prendere dal piacere dei pensieri più sconci, non voleva recare disturbo a nessuno e liberatosi del suo pigiama cominciò a stringere in mano il sesso. Sotto quelle lenzuola era al sicuro, ma sentì una mano e cominciò il delirio. Da li a poco sarebbe suonata la sveglia ma chi se ne fotteva, quello era il piacere del risveglio e veniva prima di tutto.
Sereno Notturno