“Mi piaceva questa foto dal web che ritraeva Pasolini, perché riempie di significato questi giorni. In un periodo, sono racchiusi momenti e per capire come trascorrerli li dobbiamo imprimere nella nostra mente. Questo inizio anno è stato per molti, perdita di persone care, allontanamento da altre persone importanti, compleanni mancati, feste scivolate via, momenti che ci paiono interminabili. Senza forse capire che la soluzione a tutto questo siamo noi.
Poter rifare quello che pensavamo imprescindibile e momentaneamente perso, rimane come scelta nelle nostre scelte. Quando vediamo le terapie intensive, sappiamo solo minimamente ciò che succede. Se sentiamo urlare il nostro vicino e poi sentirlo affannarsi col respiro, capiamo che tutto è più vicino. Mentre portano via noi, capiamo che… siamo stati fortunati siano arrivati in tempo. Ci disperiamo, ma passeranno davanti raccomandazioni sui nostri comportamenti sbagliati. Allora se non volete farlo per voi, fatelo per gli altri e per chi con i vostri errori non gli viene permesso di essere portano in ospedale, perché tardi. Dove lì magari non aspettavano te con i tuoi errori, dove gli sguardi di Infermieri e Dottori rimangono forti stati d’animo, nel vedere che magari, quella persona la conoscono. Loro sono li per curare e curano anche gli irresponsabili e te. State a casa e siate felici di esserci.
Sereno Notturno