“La sicurezza era in quella forza urlata contro il cielo perchè si sentisse la voce. Lo stesso silenzio ancora lassù perchè si capisse la volontà.
Una vita a guardare il cielo abbassando lo sguardo di tanto in tanto per accorgersi di non incespicare nell’asfaldo arido della vita.
Poi occhi bassi un’altra volta, per accorgersi di quanto sia vicino il mare delle sensazioni.
Invece il buio, fatto per rinchiudere tutti i pensieri, passando a una velocità tale da inghiottire un’anima.
Sono tanti i passaggi, ognuno ha il suo tempo”
Sereno Notturno