Consapevoli ma decisi
Probabilmente non è strano come anche in un periodo come questo, ci si rivolga a se stessi come sensazione di solitudine.
Verosimile il fatto che non si è veramente soli, anzi si goda della vicinanza di persone che ti fanno stare bene.
Il vero punto è che ognuno ha una vita, un lavoro e tempi scanditi in modo differente e non lineare, quindi non si può avere la pretesa di essere sostenuti e sopportati.
Si dice spesso che chi sa stare da solo poi sa stare con tutti, è vero, ma spiegare una situazione del genere risulta difficile, perché ci sono scelte, impressioni, stupori, crisi che quando compaiono debbono essere gestite e vissute con la consapevolezza di essere l’unico a scegliere.
Situazioni che si trascinano da giovani, forse per la stessa ragione che i tempi e gli impegni dei singoli erano diversi.
Poi lesi prova nella consuetudine dei giorni e non si riesce a farsene una ragione.
Espressioni semplici come “ti voglio bene” debbono essere stappate come vino d’annata delle migliori cantine.
Non sono persone poco malleabili, sono persone con troppi eccessi, che vorrebbero superare il proprio limite consapevoli che quel cazzo di tempo arriverà anche per loro..
Sereno Notturno