Chiamalo piacere


“Rimaneva spesso così vestita nella penombra di una luce lontana.
Velata e timidamente sensuale, mentre aspettava che il calore del corpo assorbisse la lentezza delle mani. Erano le mani, i pensieri e la depravazione mentale, la stessa che apriva la carne come petali di un fiore profumato.
La rugiada era un rituale alla mattina o di ogni ora del giorno o della sera. I canti erano quelli del piacere mentre il varco veniva aperto e gli occhi tenuti chiusi.
Il potere del silenzio e del piacere, le teneva rigate le cosce e turgidi i capezzoli. Intanto beveva e si passava la lingua per non perdere il piacere altrui”
Sereno Notturno

Pubblicato da serenonotturno

Franco Pancaldi nasce e dimora nella provincia modenese dal 1962. Ricca di storia e nota per il saper vivere, ne assorbe i modi e cresce trasmettendo a coloro, che sono a lui vicino, il gusto di cogliere nella semplicità la bellezza insita in essa. Cultore della conoscenza del giusto, riesce attraverso un senso d'innata e spiccata attitudine, a svolgere mansioni manuali con estrema facilità. Lui stesso si definisce “un’anima libera” e continua a esserlo nelle sue diverse espressioni quotidiane di vita, allontanando e fuggendo quell’ombra che solo l’abitudine può dare. Sempre pronto a intraprendere nuove sfide si realizza attraverso un crescente bisogno di crescita personale. Il suo leitmotiv: “Conosco i miei limiti ma non me li pongo”.