Fottiti Pasqua
Chi siamo noi alla fine. Quelli di tutti gli anni, noi con le nostre speranze, i nostri destini voluti o cercati. Quello che si intestardisco sui pensieri. Che ogni anno leggono le solite frasi sui social dove persone buone o che si professano tali, consigliano o dicono di essere uguali a loro. Perché a Pasqua vogliono così è non vivono se escono dalle loro abitudini del cazzo. Essere buoni per chi è in nome di chi, poi solamente a pasqua come a voler mettersi al riparo la coscienza. Non hanno ne coscienza ne conoscenza ma mettono solo pena. Forse solamente perché nei loro voleri esiste un bene che non hanno mai avuto e che non possono cercarlo in una riga di conforto qui. A loro, agli uomini, donne, anziani, bambini, ripeto sempre una cosa da anni. Vogliate bene alla vita e sappiate di averla in affitto, non abusate dei vostri coinquilini e sorridere ai vostri vicini, compagni, compagne. Quella si chiama sincerità e alla fine conta più del semplice apparire. Franco